top of page
Cerca
Immagine del redattoreFLAVIO DALL'OSTO

Laserterapia anatalgica: quando è utile impiegarla in fisioterapia?


La laser terapia antalgica è una terapia utilizzata da anni anche se la tecnologia ne ha modificato le modalità e l'efficacia terapeutica.


Si distinguono 2 tipi di laser:

  • LLLT (Low Level Laser therapy): è un dispositivo che emana un segnale a bassa intensità in modo da indurre una stimolazione cellulare senza provocare un aumento della temperatura

  • HLLT (High Level Laser Therapy): spesso chiamati anche HILT, il segnale ha una maggiore intensità, di solito ad una lunghezza d'onda di 1064 nm, creando una maggiore risposta tessutale e un aumento della temperatura.


Quale laser ha una maggiore efficacia?


Il maggior problema nello sviluppo dei dispositivi di laser terapia antalgica consiste nel fornire un livello di energia che non aumenti drasticamente la temperatura.

Lo sviluppo del segnale superpulsato ha permesso di aumentare la potenza, e di conseguenza l'efficacia, mantenendo un livello di temperatura acettabile.

Negli ultimi anni l'evoluzione dei laser HLLT ND:YAG ha permesso di trattare efficacemente numerose patologie come artrosi, tendinopatie, strappi o stiramenti muscolari, distorsioni, algie cervicali e lombari, esiti di interventi o traumi.


La maggior efficacia consiste nella riduzione del dolore, della rigidità del tessuto e dell'edema già dopo la prima seduta. La frequenza delle sedute e il loro numero variua a seconda della patologia.


Può essere utilizzato come un unico trattamento?


Il trattamento composto da una terapia singola, anche se efficace, è sempre limitativo.

Posso trattare il dolore di una distorsione di caviglia ma devo allo steso tempo migliorare la mobilità, la risposta muscolare ed educare il paziente ad un graduale recupero.

Il miglior trattamento è sempre combinato e multimodale che associ diverse terapie e che sia sempre orientato alla condizione biopsicosociale del paziente.


Quali sono le controindicazioni?


Come ogni dispositivo terapeutico le controindicazioni sono :

  • Portatori di Pacemaker

  • Donne in stato di gravidanza

  • Pazienti affetti da neoplasia

anche se non esistono studi che il laser possa essere dannoso per queste categorie di pazienti la normativa ne impedisce l'utilizzo.


In sintesi il laser è un ottimo strumento ma deve essere applicato ad hoc su ogni paziente considerando ogni singolo caso creando un protocollo personalizzato.

34 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


Post: Blog2_Post
bottom of page