Il dolore causato da una disfunzione temporo-mandibolare spesso non si limita alla zona dell'articolazione ma può propagarsi anche su altre parti del volto o sul collo.
Un altro segno è la difficoltà di muovere ovvero aprire e chiudere correttamente la bocca a causa di una rigidità all'articolazione.

Le cause possono essere disfunzioni posturali, ad esempio una postura con il capo protratto in avanti può interferire con il movimento di apertura e chiusura della mandibola, esiti di interventi chirurgici e la successiva immobilizzazione o traumi diretti o indiretti.

In sostanza tra la mandibola e il cranio si trova un dischetto di cartilagine che si sposta in relazione ai movimenti di apertura, chiusura e deviazione laterale.
La capsula articolare invece è un tessuto fibroso che ricopre l'articolazione e serve a stabilizzare i movimenti.
Ovviamente tutti i movimenti sono dominati dai muscoli che, a seconda della loro posizione (origine e inserzione), spostano la mandibola rispetto al cranio nelle varie direzioni.
Di conseguenza prima di iniziare il trattamento serve una accurata valutazione per capire il motivo del problema che può essere:
Miofasciale: dovuto ad un mal funzionamento dei muscoli o ad una sofferenza dei tendini
Discale: il disco cartilagineo non si muove correttamente o resta bloccato
Articolare: degenerazioni come artrosi, patologie come artrite reumatoide o una artralgia

La fisioterapia ha un ruolo centrale nel trattamento delle patologie e delle disfunzioni della mobilità.
Tecniche di terapia manuale per migliorare i movimenti di apertura, chiusura e deviazione associate ad esercizi sono una valida soluzione per migliorare i sintomi e la mobilità.
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